martedì 27 maggio 2014

Manolito su Mangialibri

Pubblichiamo la recensione di "Ecco Manolito" scritta da Annalisa Scarpa per Mangialibri.















Manolito Garcia Moreno non lo conosce nessuno, ma tutti conoscono Manolito Quattrocchi. Avere un soprannome è un sollievo, perché se non hai un soprannome non sei nessuno e perché se hai un soprannome gli altri non hanno bisogno di maltrattarti. Nella vita di Manolito ci sono molte cose: c'è un insopportabile fratello piccolo, ogni tanto un complesso, psicologhe letteralmente travolte dal fiume di parole e di storie che Manolo mette in piedi; una scoppola ogni tanto (se non lo sapete “la scoppola è una sberla che ti molla tua madre – o qualcun altro, se lei non c'è – in quella parte del corpo corporale che si chiama nuca”); un nonno “fighissimo, uno schianto”, detto Superprostata, con le sue scriteriate idee per toglierlo dai guai; Susanna-panni-sporchi e l'enigma delle sue mutande, che si sporcano di terra pure quando porta la tuta... Nella vita di Manolo qualsiasi ordinaria situazione, dal compleanno del nonno a una merenda tra amici, si trasforma in un caotico succedersi di eventi da risolvere nella maniera più rocambolesca, incredibile, esilarante possibile.
È un libro divertentissimo. Nei riferimenti a Spielberg o ad altri miti un po' “inattuali” tradisce la data di prima pubblicazione in lingua originale, ma la freschissima traduzione di Luisa Mattia compensa questa piccola distanza dal lettore. Protagonista di libri, ma anche di film e una serie tv, Manolo non ha mezzi termini, non risparmia nessuno e non è mai politicamente corretto. Suo fratello è, una volta per tutte, l'Imbecille; i goffi tentativi della maestra di realizzare un carnevale sul tema della pace sono semplicemente una guerra di opportunismo (e l'occasione per un imprevisto finale d'episodio in cui non sono le colombe ma gli uccelli in via d'estinzione a trionfare)... Con grande sagacia e una voce sempre diretta e incontenibile, Manolo è in grado di trarre il comico e l'assurdo da ogni situazione, sia che siano coinvolti adulti, sia che si tratti di sé e dei suoi compagni, trascinando i lettori, una storia dietro l'altra.